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mutuo green per case bio sostenibili

Mutuo Green un finanziamento vantaggioso ed ecologico

Negli ultimi anni sono stati proposti progetti a livello Europeo allo scopo di finanziare mutui che possano avere sia un riscontro economico agevolato, sia un basso impatto ambientale. È così che nasce il Mutuo Green, un finanziamento bancario finalizzato all’acquisto o alla riqualificazione di una casa ad alta efficienza energetica.

Mutuo Green e EeMAP

L’EeMAP (Energy Efficient Mortgages Action Plan) è un piano d’azione in materia di efficienza energetica messo in campo dall’Unione Europa. È nato con lo scopo d’incentivare la riqualificazione e l’acquisto di edifici.

I principali obbiettivi energetico climatici che L’Europa deve raggiungere entro il 2030 sono:

  • tagliare del 40% l’emissione del gas serra
  • far sì che almeno il 32% dell’energia prodotta provenga da fonti rinnovabili
  • raggiungere un livello di efficienza energetica del 32,5%

Il Mutuo Green per l’acquisto di una casa, si può ottenere per l’acquisto e la riqualificazione di abitazioni ad alta efficienza energetica. Per ottenerlo un immobile deve essere di classe energetica A o B.

Per classe energetica s’intende l’efficienza in termini di consumi di acqua, energia elettrica e riscaldamento di un immobile.

All’immobile gli viene attribuita, come accade anche per gli elettrodomestici, una targhetta colorata col livello di consumo energetico, con classi che vanno dalla A alla G a seconda dell’efficienza. Le classi A sono le più efficienti, le g sono le meno efficienti.

APE attestato prestazione energetica

Quindi l’immobile avrà un’Attestato di Prestazione Energetica (APE) che attesta, sia in caso di acquisto che in caso di affitto, in quale classe energetica rientra lo stabile.

Dal 1 Luglio 2009 la certificazione di classe energetica è diventata obbligatoria sia per l’acquisto di un immobile, sia per l’affitto, ma non tutti gli stabili ne sono soggetti.

Sono esclusi dalla certificazione energetica:

  • gli edifici vecchi o antichi non dotati d’impianto di riscaldamento
  • i fabbricati isolati, di superficie massima di 50 mq
  • i fabbricati agricoli, industriali e artigianali non residenziali, ad esempio una serra
  • beni immobili paesaggistici e culturali che possono essere solo restaurati per non danneggiarne il carattere artistico o storico

Ed eventuali altri immobili per i quali vanno verificate le caratteristiche al momento in cui si richiede il prestito.

Cos’è il Mutuo Green?

Il Mutuo Green è un progetto a livello Europeo che permette di agevolare in termini sia di sostenibilità ambientale che economica, l’acquirente di un immobile. Grazie a questo progetto si ottengono infatti:

  • miglioramento di efficienza energetica
  • impatto positivo sul valore dell’immobile
  • bollette più basse
  • minore probabilità d’insolvenza del credito

Attualmente al progetto partecipano 42 banche europee di cui 10 italiane. Alcune di queste che aderiscono ad esempio sono:

  • Monte dei Paschi di Siena
  • Banco BPM
  • Unicredit

Tutti i cittadini possono partecipare a questo progetto. Come? Utilizzando e auto-consumando l’energia prodotta da fonti rinnovabili, come il vento, la luce ed altre fonti.

Inoltre oggi, possiamo usufruire di incentivi ed ecobonus, cioè di agevolazioni fiscali, sulle spese per interventi di riqualificazione energetica. E ogni Stato dell’Unione Europa deve intervenire fornendo condizioni finanziare favorevoli per riqualificare gli edifici.

Il prestito che si può richiedere per questo tipo d’incentivi è appunto il Mutuo Green e può essere per:

  • acquisto casa
  • ristrutturazione casa
  • costruzione bio edilizia

Come posso ottenere questo tipo di prestito?

Innanzitutto per richiedere il Mutuo Green servono:

  • carta d’identità
  • codice fiscale
  • documentazione reddituale
  • certificazione delle caratteristiche eco sostenibili (APE)

Se il prestito è richiesto per l’acquisto di una casa, questo prevede che l’abitazione debba essere certificata alla categoria A o B, o che debba rispettare i parametri di efficienza eco sostenibili. I tassi d’interesse applicati per questo genere di mutuo sono sia di tipo fisso che variabile. Entrambi verranno proposti a condizioni più favorevoli.

I Mutui Green possono finanziare anche fino all’80% o al 100% del valore dell’immobile. Spesso, chi acquista casa nuova, vuole migliorare alcune condizioni. A volte si interviene sull’accrescimento dell’isolamento termico, o sugli impianti di riscaldamento ad alta efficienza o altro. Così alcune banche concedono un finanziamento extra per la copertura delle spese di riqualificazione.

In caso di richiesta del mutuo per la ristrutturazione, bisogna presentare il preventivo delle spese da sostenere. Bisogna dimostrare che i lavori, porteranno ad un aumento di classe energetica dell’edificio, migliorandone le prestazioni di almeno il 30%.

Il tasso concesso è a condizioni vantaggiose e può essere sia fisso che variabile. Il prestito può coprire tutto o in parte le spese legate ai lavori di ristrutturazione.

Se il mutuo invece è richiesto per costruzione bio edilizia, cioè per case green a basso impatto ambientale, bisogna presentare una particolare certificazione; c’è bisogno di attestare l’eco-sostenibilità dell’immobile.

L’importo del finanziamento generalmente in questi casi è del 70% fino al 90% del valore dell’immobile. I mutui sono a tasso fisso o variabile e di una durata generalmente fino a 30 anni.

Il periodo di durata del prestito può variare dai 10 ai 30 anni, a secondo della somma richiesta, delle condizioni generali e della banca.

I vantaggi del Mutuo Green

Le condizioni a cui si propone il Mutuo Green sono molto vantaggiose, infatti, i prestiti, vengono erogati a:

  • tassi d’interesse più bassi
  • sconti sullo spread della Banca
  • sconti dedicati alle polizze assicurative
  • Loan to Value (LTV) più favorevole, cioè il rapporto tra la somma concessa e il valore della proprietà

Il parametro LTV serve per determinare il livello di rischio del prestito in base al valore di mercato dell’immobile. Più è alto LTV più è alto il tasso d’interesse del mutuo.

Il risparmio energetico comporta bollette per la fornitura di energia più basse e di conseguenza un risparmio economico. Questo rende più sicure le banche sulla liquidità dell’acquirente dalla quale dovranno riscuotere il credito.

Inoltre le agevolazioni fiscali previste dalla Legge di Bilancio 2021 prevedono altri sconti del 50% o del 65% per:

  • sostituzione infissi
  • impianti di climatizzazione
  • installazione di impianti solari
  • isolamento degli spazi contro lo scompenso termico e l’inquinamento acustico
  • per l’installazione di schermature solari come persiane o tapparelle

Infine con l’EeDaPP (Energy Efficient Data Protocol and Portal) protocollo e portale di energie a basso consumo, si registrano i beni ipotecati. Cioè si effettua la registrazione dei dati relativi ai prestiti energeticamente efficienti e si analizzano. Lo scopo è di sviluppare un mercato per i finanziamenti energetici ai fini di emissioni di obbligazioni ever green /energy efficient. Ai dati si potrà accedere attraverso un portale comune e centralizzato.


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