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mutuo edilizio

Mutuo edilizio per attività commerciali e aziende

Il mutuo edilizio fa parte dei mutuo impresa  concessi alle attività commerciali e alle aziende. La sua finalità è quella di un finanziamento per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di immobili con l’assistenza di una garanzia ipotecaria di norma di primo grado.
La polizza contro i rischi di incendio, fulmine e scoppio è obbligatoria per il mutuo edilizio; sono inclusi anche atti vandalici e dolosi di terzi, per un importo corrispondente al valore di perizia del bene.

La durata del mutuo può essere dai 2 a 10 anni (15 anni per il tasso variabile), il pre-ammortamento massimo è in 2 anni; la periodicità del rimborso è mensile, trimestrale o semestrale; il Tasso d’interesse può essere fisso o variabile.

Tasso fisso per il mutuo edilizio

Nel caso del tasso fisso per il mutuo edilizio, il suddetto viene regolato per tutta la sua durata, dal parametro maggiorato dello spread concordato. Il parametro è l’ EuroIrs (Interest Rate Swap) di durata pari a quella del finanziamento, quotato giornalmente e pubblicato sui quotidiani finanziari.

Mutuo edilizio per l’ impresa e il tasso variabile

Nel caso del tasso variabile per il mutuo, il tasso del finanziamento è sempre regolato dal parametro maggiorato dello spread concordato, ma il parametro è l’Euribor (Euro Interbank Offered Rate) a 3/6 mesi, pubblicato, di norma, su “Il Sole 24 Ore” (colonna “365” de “Il Sole 24 Ore”).

Per questa tipologia di mutuo l’erogazione dell’intero importo avviene a più riprese, sulla base del progetto e dello stato di avanzamento dei lavori di costruzione/ ristrutturazione.

Il periodo massimo per le singole erogazioni parziali e per la realizzazione delle opere è di 24 mesi. La durata massima per la realizzazione delle opere, e quindi per le singole erogazioni parziali, è fissata a 24 mesi; in quest’arco temporale saranno emesse rate di rimborso composte da soli interessi. È comunque prevista la possibilità, prima della scadenza di detto periodo, di richiedere l’erogazione a saldo del finanziamento. In questo caso le rate successive saranno composte da una quota di capitale e una quota di interessi.


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